lunedì 1 ottobre 2007

1 settembre

Londra - Venezia Mestre

E’ bello finire così, tra le continue escrescenze bianche di Londra, tetti, comignoli, scale, bovindi, chiese che sbocciano dietro i prati, lunghi viali in cemento rosso, dà un senso di non finito, di qualcosa di vivido destinato a perdurare.
Chissà se questo qualcosa possa essere un sentimento, un emozione o più semplicemente l’istinto di qualsiasi viaggiatore un minimo romantico.
Lo stesso accanimento di chi come me saccheggia Westminster Abbey o come la mia compagna che beve un ultimo goccio di Guiness quasi a non volersi allontanare, a voler mantenere il sapore di questi 30 giorni che si concludono a Portobello.
Qui la vita ha mille colori, il rosa dei bandoni scintillanti, il verde delle casette ai lati. C’è rumore, frastuono forse, la voce di Dean Martin sgorga improvvisa e vellutata come in un film ed è astrazione, irrealtà, la stessa follia che ci ha spinto fin quassù.
Meglio non girare lo sguardo verso gli aerei lunghi e schiacciati che ci circondano.Forse adesso è solo ora di sognare, un altro viaggio, un altro aeroporto dove non arrivano voli di linea ma solo piccoli charter con destinazione LUNA!!

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